Entrando nel tempio e sedendo ad insegnare,
Gesù si rivela come l’unico maestro
che conosce la volontà del Padre e l’unico giudice giusto.
Dal vangelo secondo Giovanni, cap. 5, 19-47
Io non posso far nulla da me stesso; giudico secondo quello che ascolto e il mio giudizio è giusto, perché non cerco la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. (v. 30)
Dal vangelo secondo Matteo, cap. 11, 25-30
Nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare. (v. 27b)
Dal vangelo secondo Matteo, cap. 23, 1-11
E non fatevi chiamare "maestri", perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo. (v. 10)
Dagli Atti degli Apostoli, cap. 10, 34-48
E ci ha ordinato di annunziare al popolo e di attestare che egli è il giudice dei vivi e dei morti costituito da Dio. (v. 42)
Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Romani, cap. 14, 1-13
Tutti ... ci presenteremo al tribunale di Dio. (v. 10b)
Dalla lettera agli Ebrei, cap. 4, 12-16
Tutto è nudo e scoperto agli occhi suoi e a lui noi dobbiamo rendere conto. (v. 13b)
Salmo 72 (71)
Dio, dà al re il tuo giudizio, al figlio del re la tua giustizia; regga con giustizia il tuo popolo e i tuoi poveri con rettitudine. (vv. 1-2)
Dal libro del profeta Isaia, cap. 11, 1-9
Non giudicherà secondo le apparenze e non prenderà decisioni per sentito dire; ma giudicherà con giustizia i miseri e prenderà decisioni eque per gli oppressi del paese. La sua parola sarà una verga che percuoterà il violento. (vv. 3b-4)
Dal libro del profeta Geremia, cap. 33, 14-26
In quei giorni e in quel tempo farò germogliare per Davide un germoglio di giustizia; egli eserciterà il giudizio e la giustizia sulla terra. (v. 15)
Dal libro del Deuteronomio, cap. 1, 9-18
Non temerete alcun uomo, perché il giudizio appartiene a Dio. (v. 17b)
La conoscenza letterale della legge,
non essendo illuminata dalla grazia dello Spirito Santo,
porta solo la durezza del giudizio e la morte del peccatore.
Dal vangelo secondo Giovanni, cap. 7, 40-52
[Ma i farisei replicarono]: ... Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta! (v. 49)
Dal vangelo secondo Giovanni, cap. 19, 1-11
Gli risposero i Giudei: "Noi abbiamo una legge e secondo questa legge deve morire, perché si è fatto Figlio di Dio". (v. 7)
Dal vangelo secondo Luca, cap. 11, 37-53
Guai anche a voi, dottori della legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito! (v. 46)
Dal vangelo secondo Luca, cap. 18, 9-14
Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adulteri, e neppure come questo pubblicano. (v. 11)
Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Romani, cap. 2
Sei dunque inescusabile, chiunque tu sia, o uomo che giudichi; perché mentre giudichi gli altri, condanni te stesso; infatti, tu che giudichi, fai le medesime cose. (v. 1)
Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Romani, cap. 7, 4-13
La legge, che doveva servire per la vita, è divenuta per me motivo di morte. (v. 10)
Dalla seconda lettera di S. Paolo apostolo ai Corinzi, cap. 3
La lettera uccide, lo Spirito dà vita. (v. 6b)
Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Galati, cap. 3, 6-14
Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della Legge. (v. 13a)
Dalla lettera di S. Giacomo apostolo, cap. 2, 1-13
Il giudizio sarà senza misericordia contro chi non avrà usato misericordia; la misericordia invece ha sempre la meglio nel giudizio. (v. 13)
Dal libro del Deuteronomio, cap. 17
Farai condurre alle porte della tua città quell’uomo o quella donna che avrà commesso quell’azione cattiva e lapiderai quell’uomo o quella donna, così che muoia. (v. 5)
La durezza del cuore dell’uomo e la sua presunzione
pongono sotto giudizio la misericordia di Dio per accusarlo.
Dal vangelo secondo Giovanni, cap. 18, 28-40
Uscì dunque Pilato verso di loro e domandò: "Che accusa portate contro quest’uomo?". (v. 29)
Dal vangelo secondo Matteo, cap. 9, 10-13
Andate dunque e imparate che cosa significhi: Misericordia io voglio e non sacrificio. Infatti non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori. (v. 13)
Dal vangelo secondo Matteo, cap. 20, 1-16
Non posso fare delle mie cose quello che voglio? Oppure tu sei invidioso perché io sono buono? (v. 15)
Dal vangelo secondo Luca, cap. 11, 14-23
Ma alcuni dissero: "È in nome di Beelzebùl, capo dei demoni, che egli scaccia i demoni". (v. 15)
Dal vangelo secondo Luca, cap. 15, 11-32
Il servo rispose [al fratello maggiore]: È tornato tuo fratello e il padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo. Egli si arrabbiò, e non voleva entrare. (vv. 27-28a)
Dal libro della Sapienza, cap. 12, 11b-18
Non c’è Dio fuori di te, che abbia cura di tutte le cose, perché tu debba difenderti dall’accusa di giudice ingiusto. (v. 13)
Dal libro del profeta Ezechiele, cap. 18
Voi dite: Non è retto il modo di agire del Signore. Ascolta dunque, popolo d’Israele: Non è retta la mia condotta o piuttosto non è retta la vostra? (v. 25)
Dal libro del profeta Osea, cap. 6, 1-6
Voglio l’amore e non il sacrificio, la conoscenza di Dio più degli olocausti. (v. 6)
Dal libro del profeta Giona, cap. 3, 1-4, 11
Dio si impietosì riguardo al male che aveva minacciato di fare loro e non lo fece. Ma Giona ne provò grande dispiacere e ne fu indispettito. (vv. 3, 10b-4, 1)
Dal libro del profeta Malachia, cap. 3, 12-24
Duri sono i vostri discorsi contro di me - dice il Signore. (v. 13)
Scrivendo per terra Gesù ricorda che l’uomo è polvere
e che solo a Dio, che è santo, spetta il compito di giudicare.
Dal vangelo secondo Giovanni, cap. 5, 19-47
Come ... il Padre ha la vita in se stesso, così ha concesso al Figlio di avere la vita in se stesso; e gli ha dato il potere di giudicare, perché è Figlio dell’uomo. (vv. 26-27)
Dal vangelo secondo Giovanni, cap. 9
Gesù ... disse: Io sono venuto in questo mondo per giudicare. (v. 39a)
Dal vangelo secondo Luca, cap. 6, 36-45
Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati. (v. 37a)
Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Romani, cap. 14
Ma tu, perché giudichi il tuo fratello? E anche tu, perché disprezzi il tuo fratello? Tutti infatti ci presenteremo al tribunale di Dio. (v. 10)
Dalla prima lettera di S. Paolo apostolo ai Corinzi, cap. 4, 1-13
Anche se non sono consapevole di colpa alcuna non per questo sono giustificato. Il mio giudice è il Signore! (v. 4)
Dalla lettera di S.Giacomo apostolo, cap. 4, 7-17
Ora, uno solo è legislatore e giudice, Colui che può salvare e rovinare; ma chi sei tu che ti fai giudice del tuo prossimo? (v. 12)
Dal libro dell’Apocalisse, cap. 20
Poi vidi i morti, grandi e piccoli, ritti davanti al trono. Furono aperti dei libri. Fu aperto anche un altro libro, quello della vita. I morti vennero giudicati in base a ciò che era scritto in quei libri, ciascuno secondo le sue opere. (v. 12)
Salmo 9
Sorgi, Signore, non prevalga l’uomo: davanti a te siano giudicate le genti. Riempile di spavento, Signore, sappiano le genti che sono mortali. (vv. 20-21)
Dal libro del profeta Geremia, cap. 17, 5, 13
Quanti si allontanano da te saranno scritti nella polvere, perché hanno abbandonato la fonte di acqua viva, il Signore. (v. 13b)
Dal libro della Genesi, cap. 3
Tornerai alla terra, perché da essa sei stato tratto: polvere tu sei e in polvere tornerai! (v. 19b)
Quando la durezza del giudizio degli uomini si allontana,
rimane solo il giudizio misericordioso di Gesù
e l’umanità adultera e peccatrice,
bisognosa del suo perdono.
Dal vangelo secondo Giovanni, cap. 5, 10-18
Gesù ... gli disse: "Ecco che sei guarito: non peccare più." (v. 14a)
Dal vangelo secondo Luca, cap. 7, 36-50
Poi [Gesù] disse a lei [la peccatrice]: "Ti sono perdonati i tuoi peccati". (v. 48)
Dal vangelo secondo Luca, cap. 10, 25-37
Anche un levita, giunto in quel luogo, lo vide e passò oltre. Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto lo vide e ne ebbe compassione. (vv. 32-33)
Dal vangelo secondo Luca, cap. 13, 10-17
Questa figlia di Abramo, che satana ha tenuto legata diciott’anni, non doveva essere sciolta da questo legame in giorno di sabato? (v. 16)
Dal vangelo secondo Luca, cap. 18, 9-14
Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore. (v. 13)
Dal vangelo secondo Luca, cap. 23, 33-43
Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male. E aggiunse: "Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno". (vv. 41-42)
Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Romani, cap. 8, 28-39
Chi accuserà gli eletti di Dio? Dio giustifica. Chi condannerà? Cristo Gesù, che è morto, anzi, che è risuscitato, sta alla destra di Dio e intercede per noi? (vv. 33-34)
Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Colossesi, cap. 2, 9-15
Con lui [Cristo] Dio ha dato vita anche a voi, che eravate morti per i vostri peccati e per l’incirconcisione della vostra carne, perdonandoci tutti i peccati. (v. 13)
Salmo 51 (50)
Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia; nella tua grande bontà cancella il mio peccato. (v. 3)
Salmo 130 (129)
Presso il Signore è la misericordia e grande presso di lui la redenzione. (v. 7b)
Salmo 103 (102)
Egli perdona tutte le tue colpe. (v. 3a)
L’esperienza della misericordia di Dio
e la conoscenza del suo perdono
sono l’inizio di una vita nuova
piena di grazia e senza peccato.
Dal vangelo secondo Giovanni, cap. 3, 1-21
Gli rispose Gesù: "In verità, in verità ti dico, se uno non rinasce dall’alto, non può vedere il regno di Dio". (v. 3)
Dal vangelo secondo Giovanni, cap. 15, 1-17
Voi siete già mondi, per la parola che vi ho annunziato. Rimanete in me e io in voi. (vv. 3-4a)
Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Romani, cap. 6
Sappiamo bene che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui, perché fosse distrutto il corpo del peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato. Infatti chi è morto, è ormai libero dal peccato. (vv. 6-7)
Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Romani, cap. 8, 1-27
Non c’è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù. Poiché la legge dello Spirito che dà vita in Cristo Gesù ti ha liberato dalla legge del peccato e della morte. (vv. 1-2)
Dalla seconda lettera di S. Paolo apostolo ai Corinzi, cap. 5, 1-6, 2
Se uno è in Cristo, è una creatura nuova; le cose vecchie sono passate, ecco ne sono nate di nuove. (v. 17)
Dalla lettera di S. Paolo apostolo agli Efesini, cap. 4, 17-5, 20
Camminate nella carità, nel modo che anche Cristo vi ha amato e ha dato se stesso per noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore. (v. 2)
Dalla prima lettera di S. Giovanni apostolo, cap. 3, 1-10
Chiunque rimane in lui non pecca; chiunque pecca non lo ha visto né l’ha conosciuto. (v. 6)
Dal libro del profeta Ezechiele, cap. 36, 16-38
Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati; io vi purificherò da tutte le vostre sozzure e da tutti i vostri idoli; vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne. (vv. 25-26)
Dal libro del profeta Ezechiele, cap. 47, 1-12
Ogni essere vivente che si muove dovunque arriva il fiume, vivrà: il pesce vi sarà abbondantissimo, perché quelle acque dove giungono, risanano e là dove giungerà il torrente tutto rivivrà. (v. 9)
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